La valorizzazione delle nuove generazioni è al centro del nostro operato: per questo scegliamo di dedicare alla costruzione di nuovi edifici scolastici le maggiori risorse che saranno a disposizione per le opere pubbliche.
Solo nuovi edifici, e non le ristrutturazioni di edifici vecchi di cento anni, potranno garantire queste due sacrosante esigenze:

• strutture con spazi adeguati alle necessità richieste dalla moderna didattica;
• strutture eseguite nel rispetto delle più recenti norme di sicurezza (comprese quelle antisismiche) e di risparmio energetico.

Ogni altra necessità di spazi in edifici pubblici potrà essere soddisfatta con la ristrutturazione di edifici esistenti.
Intendiamo pertanto mettere in cantiere e portare a termine nell’immediato:

• la costruzione della nuova Scuola Materna di Rovera, grazie alle modalità di finanziamento già previste;
• l’ampliamento della Scuola Media N. Sauro (piano secondo e centro cottura), grazie alle modalità di finanziamento già previste;
• lo studio di fattibilità per la costruzione del polo scolastico, nella zona di via Milano-Gasparotto: tale studio dovrà comprendere scuole di ogni ordine e grado, in ragione delle future necessità del paese, e la “cittadella dello sport”.

La fase esecutiva di quest’ultimo punto sarà posta in atto non appena le norme sul federalismo fiscale comunale diventeranno operative, consentendone il finanziamento.
Come già fatto dalla precedente amministrazione per la Scuola Materna di Rovera, ci confronteremo all’interno del Consiglio Comunale con tutte le componenti politiche ed all’esterno con le categorie direttamente coinvolte nel problema (dirigenza scolastica, personale insegnante e non docente, genitori, consulte di zona).